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20.09.2023

Come e dove conservare il vino in casa

Come e dove conservare il vino in casa

Gli amanti della buona cucina si assicurano che, anche in casa, il buon cibo venga sempre accompagnato da un buon vino. Poiché non tutti possediamo una cantinetta per la conservazione del vino, una delle soluzioni più utili e semplici è quella di acquistare il vino contemporaneamente agli ingredienti freschi per la nostra cucina. All’ enoteca possiamo optare per un vino che già conosciamo, oppure, quando siamo alla ricerca di nuove ispirazioni, seguire i consigli di un esperto venditore.

A volte, durante le nostre gite fuoriporta oppure durante un viaggio più lungo, acquistiamo direttamente presso i produttori dei vini da portare a casa. Altre volte, li riceviamo in regalo per poi conservarli per un’occasione speciale oppure vogliamo semplicemente tenere una scorta personale di bottiglie pregiate. A quel punto ci chiediamo come e dove conservare il vino in casa. Nonostante qui alla Medot ci sia una bella cantina, ci poniamo comunque le stesse domande.

Wine is a work of art!
Wine is a work of art!

Una conservazione non ottimale del vino nell'ambiente domestico potrebbe comprometterne la qualità, modificando le sue caratteristiche principali. Le condizioni di base che dobbiamo garantire sugli scaffali di casa riguardano la temperatura, la luce e la posizione delle bottiglie. Abbiamo raccolto alcuni consigli che, se seguiti, possono aiutarvi a mantenere le caratteristiche del vostro vino più a lungo:

  • La temperatura deve essere il più possibile costante, senza sbalzi termici.

Conservate il vino in luoghi in cui la temperatura rimane costante, senza sbalzi termici. La temperatura ottimale è compresa tra i 10 e i 15 gradi Celsius. Se la temperatura è troppo alta, il vino perde la sua freschezza, se invece è troppo bassa e il vino si congela, si rovina.

  • Il vino non deve essere esposto alla luce diretta, sia quella naturale che artificiale.

È possibile scegliere un ambiente adatto in qualsiasi stanza della casa o dell'appartamento, ma evitare luoghi esposti alla luce diretta delle lampade o del sole, per esempio vicino a finestre o balconi. Il vino esposto alla luce forte invecchia precocemente.

  • Non conservare il vino vicino ad apparecchi che emettono vibrazioni.

L'esposizione prolungata alle vibrazioni è dannosa per il vino, quindi non conservatelo direttamente vicino ad apparecchi, come lavastoviglie, lavatrice, condizionatore o frigorifero.

  • La posizione in orizzontale è importante solo per i vini con tappo in sughero, mentre le bottiglie con tappo a vite possono essere conservate anche in posizione verticale.

Il tappo in sughero deve sempre rimanere a contatto con il vino per mantenere l'umidità. Se il tappo si secca, l’ossigeno entra nella bottiglia, causandone l’ossidazione e rovinando le caratteristiche organolettiche del vino.

Il luogo migliore per conservare il vino è al buio, in un luogo fresco e asciutto. Solitamente il posto ideale è in cantina, preferibilmente nelle casse o nelle confezioni in cui il vino è stato acquistato. Tuttavia, se non si dispone di una cantina, o se questa non è adatta, questi consigli possono aiutarvi a trovare un luogo adatto per conservare il vostro vino preferito nel migliore dei modi. Alla Medot conserviamo i nostri vini nella nostra cantina, dove disponiamo anche di una sala archivio che saremo lieti di mostrarvi quando verrete a trovarci per una delle nostre degustazioni.

Sarebbe meglio sapere al momento dell'acquisto, quanto tempo possono invecchiare i vini. I venditori saranno anche in grado di dirvi quando raggiunge il suo apice. Se non avete questa possibilità, perché lo avete acquistato online, potete verificare le informazioni sulle guide dei vini che, solitamente, riportano anche il potenziale di invecchiamento. Potete anche cercare la scheda tecnica e informazioni più dettagliate sul sito web del produttore.  Anche sul nostro sito web troverete questo tipo di informazione per tutti i vini Medot. Poi lasciatevi ispirare e cogliete l'occasione per stappare una bottiglia.

Quali vini possono invecchiare?

  • I vini freschi devono essere consumati giovani e non sono destinati all’invecchiamento. Ciò non significa, che non devono essere conservati correttamente fino all'apertura della bottiglia, poiché possono rovinarsi molto rapidamente, soprattutto se esposti al calore o al gelo.

  • Gli spumanti classici possono essere consumati quando vengono immessi nel mercato dal produttore. Non sono destinati ad un ulteriore invecchiamento. Lo spumante matura in bottiglia per diversi anni e dopo la sboccatura è pronto per essere degustato. Potete leggere di più su questo interessante processo per la produzione di spumanti classici nel nostro blog: Il romantico processo dello Champagne o tutto quello che avreste voluto sapere sulla sboccatura. Qui troverete anche la formula per calcolare il periodo entro il quale è consigliabile consumare la bottiglia. Gli spumanti Medot sono noti per la loro lunga maturazione in bottiglia, almeno 4 anni, fino a 7 anni o più per gli spumanti d'annata. Si consiglia di degustarlo poco dopo la sboccatura, soprattutto se ci si affida al concetto della prestigiosa etichetta R.D. per "Recently Disgorged" o, nella sua versione originale, "récemment dégorgé", introdotta, già nel 1961, da una delle più importanti cantine di champagne sotto la guida della famosa Madame dello champagne Lilly Bollinger.

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